Il codice del bon ton per ogni uomo
Esiste un codice di regole fisse su qualcosa di così impalpabile come l’eleganza maschile? In effetti sì: lo stile sartoriale, quello che si riesce a conquistare con cultura e anni di frequentazione dei migliori artigiani nasce da un insieme di leggi non scritte quasi matematiche. La larghezza della cravatta, il nodo, la scelta dei materiali e degli accessori, l’orlo dei pantaloni, le misure della giacca: tutto è regolato da assiomi che fanno somigliare lo stile personale alla geometria. Ma non è tutto così severo come sembra. Negli anni anche l’abito sartoriale ha conosciuto le sue piccole rivoluzioni e i comandamenti dell’eleganza oggi in realtà sono consigli, che comunque è meglio seguire.
L’avere stile non fa parte solo del DNA di una persona ma bisogna anche conoscere le regole che, se applicate, ti permetteranno di essere identificato come un vero gentleman. Il galateo ci insegna cosa “si fa” e cosa “non si fa”. Di seguito alcuni consigli da tenere sempre a mente.
-ABITO-
Gli uomini amano molto il cosiddetto “abito spezzato” che gli consente di essere eleganti ma allo stesso tempo avere un look più spensierato rispetto a quello che dona il classico abito intero. Ma siete sicuri di sapere tutte le regole che riguardano l’outfit spezzato?
Lo spezzato è amato da molti e viene utilizzato in diverse occasioni: a lavoro, durante il tempo libero, per un’uscita tra amici e c’è chi non rinuncia all’abito spezzato neanche per un matrimonio.
Ricordatevi, tutto è lecito se vengono seguite le giuste regole! Ecco 5 regole per uno spezzato perfetto.
1- La giacca spezzata ha quattro bottoni in corno, le asole fatte a mano anche ai polsi e può essere indossata anche con un jeans purché anche questo sia sartoriale.
Quando indossate la giacca è fondamentale ricordarsi che il primo bottone non deve essere mai allacciato. Nelle giacche a 3 Bottoni si abbottona quello in mezzo mentre nelle giacche a 2 Bottoni solo il primo. Nessuna variabile è ammessa!
2- La scelta della giacca non deve essere casuale ma corrispondente alla fisionomia di chi la indossa, oltre che al suo gusto. Se sei di bassa statura, sotto il metro e sessanta, è consigliato scegliere una giacca a due bottoni, in modo tale da slanciare la tua figura.
3- La giacca non deve essere mai tolta, anche se le temperature sono alte.
4- Se avete optato per uno spezzato in un’occasione molto importante, scegliete colori sobri come il nero, il blu scuro o il grigio nelle sue sfumature. Eccedere con colori vistosi, in queste eventi, non è di certo accettato dal galateo.
5- Abbinare sempre la giusta scarpa all’occasione; se l’evento è un matrimonio o una cerimonia è importante non sbagliare la calzatura. É obbligatorio orientarsi su una francesina lucina dai colori sobri. Guarda tutte le Oxford DIS.
Se invece l’occasione è meno formale potresti scegliere anche una sneakers. Guarda tutte le sneakers DIS.
-I PANTALONI-
I pantaloni sono una parte importante per ogni outfit e vanno scelti con cura. È fondamentale che il pantalone vesti a pennello. Non pensare di acquistare un pantalone più grande e sistemarlo con una cintura. La cintura da uomo non è un oggetto per sostenere i pantaloni bensì un accessorio da portare con stile, proprio come la scarpa.
I pantaloni eleganti devono avere il risvolto o no?
Il risvolto è adatto per un look da giorno o in un look informale, per la sera invece i pantaloni sono rigorosamente a fondo liscio. Quando indossi un abito ricorda di non mettere mai le mani in tasca, non solo risulterebbe inappropriato farlo ma deformeresti anche l’abito. Molto amate sono anche le bretelle che devono essere indossate senza la cintura.
Ma come scegliere la cintura per un outfit?
La cintura deve essere rigorosamente dello stesso colore e pellame delle scarpe.
-CAMICIA-
Camicia fantasia a righe: la classica camicia a fantasia a righe è sempre stata indossata per outfit sportivi, ad oggi è molto apprezzata anche nei contesti di lavoro meno formali. Chi si può permettere un tocco di estrosità anche a lavoro, si conceda un colletto club con polsini stondati. La camicia button down è sportiva, non va abbottonata fino al collo e non si indossa MAI con la cravatta, ma solo con jeans, spezzato e blazer. Colletto e polsini della camicia devono essere visibili.
Camicia formale: Una camicia elegante, da indossare in ambiente formale, ha sempre tonalità predominante bianco o celeste. Scegliete una camicia senza taschini e con colletto italiano, adatto per la cravatta. Se vuoi osare, mostrando ancor più la tua personalità, scegli dei gemelli da applicare ai polsini della camicia, renderanno il tuo outfit estremamente elegante.
Camicia per il weekend: la camicia per un aperitivo tra amici non sarà MAI bianca, il colletto button down è ideale, come anche il colletto club se sei un tipo creativo. Abbandona la cravatta a casa, ed esalta il tuo look con un accessorio. Potresti DIStinguerti con una scarpa informale dai colori vivaci.
Quando si indossa una camicia che invece permette l’uso della cravatta è ammesso l’uso del fermacravatta, anche se rappresenta un accessorio aggiuntivo rispetto ai due soli ammessi dal galateo per l’uomo: la fede e l’orologio. Un bell’orologio, magari vintage e ultrapiatto, è l’accessorio migliore per un look sartoriale. Meglio evitare i modelli macro.
-La CRAVATTA-
La cravatta è un accessorio importante per ogni uomo, deve essere scelta con criterio in base all’occasione. Vediamo come:
1- Quando l’evento è formale l’utilizzo della cravatta è obbligatorio. Ma quale tipo di cravatta indossare? Per eventi formali la cravatta giusta da portare è quella a colori neutri: blu, grigio, malva sono i toni più adatti a tali occasioni. Non sono vietate fantasie come le righe o piccoli disegni ma è consigliato non eccedere con cravatte troppo appariscenti. Se vuoi distinguerti ad un colloquio di lavoro o ad un incontro con il tuo capo potresti optare per una cravatta in seta, che donerà lucentezza al tuo outfit.
2- Per un appuntamento informale, la cravatta in maglia si abbina perfettamente con look da cocktail, con un blazer o pantaloni leggeri di chino e con camicia in cotone casual, meglio con colletto button-down.3- Per un matrimonio, l’eleganza è la classe sono tutto. Scegli una cravatta dal design sottile in seta. Se vuoi DIStinguerti potresti indossare una cravatta che riprenda il colore dell’abito della tua compagna, purché i toni non siano eccessivamente accesi da non essere ritenuti di “bon ton”.
Ricorda che «Una cravatta ben annodata è il primo serio passo nella vita» diceva Oscar Wilde. Quando si realizza un abbinamento tra giacca e cravatta la cravatta deve essere poco appariscente ma ben annodata.
La cravatta deve avere sempre il nodo perfetto, non importa quale tipo purché sia sempre ben fatto: con la pala più larga che copre appena la cintura e il codino interno più corto. Il nodo alla cravatta è una di quelle classiche cose che vengono ancora tramandate di padre in figlio. Non si tramanda, tuttavia, la scelta dei disegni e delle fantasie. A tal riguardo, si dice che la scelta di motivi geometrici (quadri, strisce, piccoli disegni) esprima un’aspirazione all’ordine. Le strisce come quelle trasversali delle ben note cravatte britanniche, denoterebbero il desiderio di seguire una linea. Le strisce larghe, poi, rivelerebbero un carattere esuberante, mentre quelle sottili denoterebbero una persona precisa e meticolosa. Le dimensioni del disegno sarebbero invece legate all’impegno fisico: una cravatta con disegni grandi è adatta per un week-end in campagna, una con disegni piccoli per l’ufficio.
Se si vuole dare un tocco ancora più elegante al proprio outfit si può inserire nel taschino alto della giacca, meglio se con taglio a barchetta, un fazzoletto di seta, di diverse nuance a seconda delle occasioni. Mai piegare il fazzoletto ma inserirlo sempre con molta naturalezza.
L’abito è importante ma non dimentichiamo che ciò che dà originalità all’outfit è sicuramente l’accessorio. Una bella borsa di pelle può donare stile a un look elegante e dimostrarsi anche molto pratica. Meglio conservare in borsa le chiavi, lo smartphone e altri oggetti invece di deformare le tasche dei pantaloni. La borsa da uomo può essere portata a mano o a tracolla e accompagna ogni gentleman durante tutta la giornata.
Una volta scelto l’abito non resta che scegliere la scarpa giusta da indossare. Se l’evento è importante, o se è espressamente richiesto il white tie o black tie, ci si dovrà obbligatoriamente dirigersi verso la scelta di una scarpa oxford lucida: la massima espressione dell’eleganza e del bon ton. Se l’occasione è meno formale anche una derby o una francesina in pelle di vitello nera o dai toni scuri sarà ideale.
Se l’abito è uno spezzato da giorno, o se si opta per un look meno “impegnativo”, una sneakers in pelle di vitello sarà perfetta. In queste occasioni giocare con i colori sarà concesso ma ricorda sempre di abbinare la scarpa alla cintura.
-IL CAPPOTTO-
Il cappotto è il tocco finale per completare un outfit perfetto. Ma anche il cappotto ha le proprie regole; non basta semplicemente soffermarsi sulla scelta del colore ma ci sono altri e rilevanti fattori che il bon ton tiene in considerazione come: il modello, i tessuti, la lunghezza. Tra i cappotti eleganti che suggeriamo ricordiamo il: Chesterfield, Loden(tipico modello degli studenti) e l’Ulster pensato per chi ama l’eleganza più formale e adatto a tutti i contesti business. Ricordatevi di scegliere la lunghezza giusta del cappotto in base alla vostra fisionomia. I cappotti lunghi sono spesso la scelta di uomini che amano uno stile classico, tradizionale e formale, e da uomini molto alti, in modo tale da compensare l’altezza in eccesso. Il cappotto da uomo corto, con lunghezza sopra il ginocchio, è invece adatto a uomini più giovani, che amano un look più dinamico e meno formale nonché a persone di bassa statura.